Il Parco nasce da una deliberazione di Giunta Provinciale del 25/05/2009 con una superficie di quasi 820 ettari, di cui 560 nel solo territorio milanese.
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Veduta del parco.
Descrizione
E’ situato a est della città capoluogo nel contesto dell’alta pianura irrigua quasi tutto a nord del Naviglio della Martesana.
Il territorio è caratterizzato da alta urbanizzazione e di infrastrutturazione confinando direttamente con il comune di Milano e inglobando il tracciato della Tangenziale Est che lo taglia diagonalmente.
Sono interessanti e qualificanti due ambiti di rilevanza paesistica, sei specchi d’acqua, alcuni dei quali in cave tuttora attive, e diverse cascine con presenze di architetture religiose (Cascina Increa con Villa Tizzoni-Ottolini a Brugherio).
Il territorio conserva i caratteri tipici del paesaggio agrario: sono diffuse piccole aree boschive, siepi e alberature di confine, filari di ripa e si riscontra la presenza di cascine storiche.
In questo settore si sono conservati i segni di un’agricoltura tradizionale legata fortemente all’allevamento bovino da latte e al prato tra le foraggere principali.
Il Parco può garantire, a fronte dell’intensificarsi di un alquanto disordinato sviluppo insediativo, una continuità del sistema ecologico nord-sud nell’est Milano, dal Parco delle Cascine fino al canale Villoresi, attraverso il Martesana.
Sono obiettivi del Parco:
– la funzione sportiva e ricreativa sostenibile;
– la tutela e la riqualificazione paesaggistica;
– la conservazione dei beni storici legati alla tradizione rurale;
– la tutela del patrimonio agrario;
– l’incremento delle connessioni ecologiche;
– il recupero naturalistico e forestale.
Note
All’interno del Parco è presente un’area boschiva importante quale il Bosco del Legionario o Bosco del Fontanon a nord-ovest dell’abitato di Cernusco sul Naviglio (vedasi apposita scheda).
Azioni suggerite
Forte partnership con gli altri PLIS della Martesana in vista, perché, di una possibile fusione verso un unico parco.
