Giuseppe Balzaretto intervenne radicalmente trasformando il giardino all’italiana, caratterizzato da forme geometriche regolari e ripetute in un tipico giardino all’inglese.
Foto 1 – cortile interno con giardino
Foto 2 – il parco
Utilizzò accorgimenti prospettici piantando alberi di alto fusto vicino alla villa in modo da far sembrare più piccole le piante distanti, allungando di conseguenza il campo prospettico, creando aree molto diverse tra loro.
Fece uso della linea curva casuale per la delimitazione degli spazi.
Inserì essenze diverse che accompagnavano i cambiamenti stagionali. Movimentò, inoltre, il livello del terreno eliminando ogni ostacolo visivo tra il giardino, la campagna e il paesaggio (in lontananza) delle Prealpi Bergamasche.
