Il P.A.N.E. nasce nel 2017 con la fusione dei preesistenti PLIS del Molgora e PLIS del Rio Vallone.
Veduta del parco a sud di Verderio.
Ingloba il territorio di 22 comuni di Città Metropolitana di Milano e delle Province di Monza e Brianza e di Lecco.
Si sviluppa in direzione nord-sud lungo le aste degli omonimi torrenti, tra i principali elementi di caratterizzazione dell’altopiano dell’est brianzolo, formando un polmone verde in un territorio fortemente urbanizzato, a nord-est della cintura metropolitana milanese.
Gran parte del territorio è coperto da superfici agricole a seminativo, talvolta delimitate da siepi e filari, mentre lungo il corso dei torrenti la vegetazione è costituita in maggioranza da boschi di robinia.
Nel Parco si incontrano ambienti di notevole pregio naturalistico, come alcuni lembi di foresta planiziale di querce e zone umide, formatesi per il ristagno dell’acqua piovana sul suolo argilloso.
Nella zona meridionale sono presenti alcune ex cave di argilla che, a seguito di interventi di rinaturalizzazione, sono divenute zone umide di un certo interesse.
Nel sistema delle aree protette funge da importante corridoio ecologico, essendo circondato a ovest dal Parco Est delle Cave, a sud dal Parco regionale Agricolo Sud Milano, dal Parco della Martesana e dal Parco Alto Martesana, ad est dal Parco Regionale Adda Nord e a nord dal Parco di Montevecchia e della Valle del Curone.
Potenzialità
Risalta anche qui chiaramente la possibilità di una forte integrazione tra i vari PLIS, se non una definitiva fusione, come la stessa ragione sociale di questo parco suggerisce.
Azioni suggerite
Sviluppo di partnership tra Parchi e tra Parchi ed altre istituzioni ambientalistiche.