“La gradita posizione di questo villaggio, sul grandioso vialone che conduce alla villa di Monza, lo rende frequentatissimo dai milanesi, che la domenica vi passano il pomeriggio in liete mense e piacevoli sollazzi”
(Cesare Cantù, Grande Illustrazione del Lombardo Veneto, 1857).
Nell’area insistevano diverse ville, fra queste Villa Duprais e Villa Angelica. Vi erano anche cascine, giardini, orti.
Immagine
Foto di Gorla
Descrizione
Gorla incominciò ad essere apostrofata come la Piccola Parigi.
Nell’area insistevano inizialmente due ville: la Villa Duprais e la Villa Angelica.
L’area occupata dalle ville, circa 166 pertiche, spaziava dalla Piazza Comunale (Ponte Vecchio) al confine con Crescenzago e comprendeva oltre alle due ville, cascine, giardini, orti, lo stesso Oratorio di S. Bartolomeo usato come tale fino al 1897.
Bibliografia
Autore: 1 – N.N. – Sito FAI 2 – Ernesto Fantozzi