E’ l’anatra più comune e da cui sono derivate molte delle varietà allevate. Di natura migratrice, si sta ampliando il numero di individui stanziali, come di norma quelli del nostro territorio.
Lunghezza 50-65, apertura alare 81-98.
Ha uno spiccato dimorfismo sessuale, con il maschio dai colori più brillanti e metallici su testa e collo e la femmina sul marroncino.
Vive nelle zone umide d’acqua dolce quali: paludi, stagni, laghi e fiumi calmi, in tutte le regioni temperate e subtropicali.
Vive sull’acqua, e va sulla terra ferma soltanto per la nidificazione, la caccia di lucertole e il riposo.
Praticamente onnivora, si ciba di tutto ciò che riesce a trovare immergendo il becco sott’acqua o razzolando sul terreno.
Normalmente migratore, sta diventando sempre più stanziale come da noi.
Bibliografia
Wikipedia, www.agraria.org/faunaselvatica.htm, www.uccellidaproteggere.it/Le-specie/Gli-uccelli-in-Italia/Le-specie-protette, www.entropy.it/fotografia/uccelli/canti/