Falco piuttosto grande che si può vedere d’inverno, oltre che nelle paludi, anche in campagna.
Lunghezza 48-56, apertura alare 115-135.
Il maschio ha una colorazione grigio e marrone sensibilmente diversa dalla femmina.
Il falco di palude è presente in Europa e nell’Asia settentrionale.
Si trova nelle paludi e nei canneti, dove trascorre la maggior parte del tempo volando, ma si può vedere anche in campagna..
In Europa è svernante.
Si nutre di piccoli mammiferi acquatici, piccoli e uova di gallinella d’acqua, folaga e altri uccelli acquatici, rane, rettili, insetti, animali malati, feriti o morti.
E’ una specie solitaria durante tutto l’anno.
E’ facile da osservare specialmente quando è in volo di caccia oppure mentre è in “termica” e guadagna quota senza sbattere le ali.
E’ meno frequente osservarlo a terra, soprattutto per via del suo mimetismo e del fatto che di solito non si serve di posatoi sopraelevati. Nel volo di caccia il Falco di palude alterna tratti di volo battuto a tratti in planata con le ali tenute, come sua caratteristica, a “V” (cosa che lo aiuta spesso a distinguersi da altri rapaci come Poiane e Albanelle).
Bibliografia
Wikipedia, www.agraria.org/faunaselvatica.htm, www.uccellidaproteggere.it/Le-specie/Gli-uccelli-in-Italia/Le-specie-protette, www.entropy.it/fotografia/uccelli/canti/