Uno degli uccelli italiani più piccoli, schivo, mimetico, difficilissimo da vedere
Lunghezza 10-11 cm, apertura alare 15-16 cm.
Uno degli uccelli italiani più piccoli, è stanziale e predilige in primo luogo ambienti umidi quali paludi, aree costiere, cave di argilla e lungofiumi, ma lo si può incontrare anche in spazi aperti più secchi come i pascoli o i campi coltivati.
Sceglie comunque di norma una vegetazione incolta e folta, formata da sterpaglie ed erba alta.
È un uccello insettivoro e granivoro.
Nella stagione riproduttiva, da maggio a luglio, il maschio inizia la costruzione di diversi nidi e vi attira le femmine; dopo l’accoppiamento, la femmina completa la costruzione del nido, a forma di coppa allungata.
Mimetico e schivo è quasi impossibile vederlo se non durante la nidificazione. Canta spesso in modo monotono con una voce estremamente acuta.
Bibliografia
Wikipedia, www.agraria.org/faunaselvatica.htm, www.uccellidaproteggere.it/Le-specie/Gli-uccelli-in-Italia/Le-specie-protette, www.entropy.it/fotografia/uccelli/canti/