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Arvicola campestre (Microtus arvalis)

Localizzazione: Aree erbose di pianura

Il topo campagnolo comune o arvicola campestre è un mammifero roditore appartenente alla famiglia dei Cricetidi.

Vive nelle aree erbose di pianura su suoli profondi e non rocciosi, anche antropizzate, purché non vengano lavorate troppo di frequente.

Misura 9–11 cm di lunghezza, cui si sommano 3–4 cm di coda.

I colori della pelliccia vanno dal giallo-grigio del dorso al quasi bianco del ventre e delle zampe.

Il topo campagnolo ama i terreni caldi e asciutti, dove scava sistemi di gallerie molto estesi anche in profondità (oltre il mezzo metro).

Pur potendo raggiungere densità di popolazione elevatissime in annate particolarmente propizie, le gallerie delle varie tane non comunicano mai con quelle di altri esemplari. All’esterno delle tane, l’animale è solito percorrere sentieri sempre uguali, che possono venire condivisi con altri animali, creando col tempo vere e proprie strade.
Durante l’inverno, il topo campagnolo si rifugia spesso nei fienili e nelle stalle, nelle cantine e nelle abitazioni. Gli animali che rimangono all’aperto, per trovare il cibo, scavano tunnel sotto la neve, che spesso rinforzano con erbe e muschio.

Si tratta di animali principalmente erbivori: mangiano vegetali di ogni tipo, semi e corteccia d’alberi.

I nidi si trovano a 40–60 cm di profondità, imbottiti con erba secca e pelo. In queste camere da aprile ad ottobre le femmine praticamente partoriscono e vengono nuovamente fecondate dai maschi in continuazione, potendo così svezzare con successo fino a 200 cuccioli ciascuna per stagione.

Criticità

Qualora presenti in gran numero, possono divenire un flagello per i raccolti.

Bibliografia

Wikipedia

Agraria.org/Fauna selvatica

Autore: Wikimedia Commons
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