Più tozzo degli altri aironi, spesso in gruppi numerosi e quasi sempre presente dove vi sono greggi
Lunghezza 45-55 cm, apertura alare 90-95
Distinguibile dalla garzetta, di dimensioni simili, perché più tozzo e con il becco giallo.
Dall’inizio del secolo scorso in rapida diffusione in tutto il mondo, in Italia presente dagli anni ‘80 e facilmente visibile da noi durante tutto l’anno,
Da noi è migratore: gli individui che nidificano provengono dal centro Europa, quelli che svernano dall’Africa.
Si nutre di pesci, anfibi e invertebrati acquatici e terricoli, nonché di piccoli roditori (arvicole) che scova nei terreni agricoli in fase di lavorazione.
Dove è possibile segue mandrie di animali domestici o selvatici e si posa anche sul loro dorso per nutrirsi di parassiti.
Facilmente visibile in gruppi numerosi specialmente dietro a trattori che arano, assieme ad altri aironi o ai gabbiani, o in mezzo ai greggi di pecore.
Bibliografia
Wikipedia, www.agraria.org/faunaselvatica.htm, www.uccellidaproteggere.it/Le-specie/Gli-uccelli-in-Italia/Le-specie-protette, www.entropy.it/fotografia/uccelli/canti/