La roggia Gallerana è stata realizzata, con licenza del duca Galeazzo Maria Sforza, alla fine del XV sec. su richiesta di Fazio Gallerani, per poter irrigare le sue proprietà di Carugate.
Le ramificazioni in blu scuro evidenziate nell’immagine, sono le stesse dell’antico sistema di irrigazione che veniva alimentato dalla roggia Gallerana, sebbene al giorno d’oggi è il canale Villloresi che alimenta le rogge irrigue della campagna di Carugate
L’acqua veniva prelevata dal fiume Lambro all’altezza di Villasanta (località Molino di Sesto Giovane), lambiva l’abitato della Santa e il lato Est del parco di Monza.
Correndo tra Brugherio e San Damiano raggiungeva il territorio a ponente di Agrate Brianza, per poi scendere in quello di Carugate, diramandosi ulteriormente in direzione di Brugherio e verso il centro di Carugate, nonché verso la sua periferia Est.
Infine, le acque residue scorrendo in direzione Sud, raggiungevano il territorio di Cernusco sul Naviglio
Note
La quantità d’acqua prelevata a Villasanta doveva corrispondere, in linea di principio, a quella versata nel Lambro da alcune risorgive che si trovano nel Piano d’Erba in prossimità del lago di Pusiano e nell’alta Brianza, una ventina di chilometri più a Nord
Potenzialità
L’attuale situazione, purtroppo, non si presta a una sua valorizzazione con riferimento specifico alla roggia originale in quanto la funzione di canale adduttore di acqua per usi irrigui viene attualmente svolta dal Villoresi
Criticità
Le diramazioni della roggia principale che sono rimaste attive, corrono spesso ai bordi di strade piuttosto trafficate
Azioni suggerite
Promuovere ricerche relative alla roggia Gallerana nelle scuole di Carugate, in modo da coinvolgere direttamente gli studenti, basandosi sulle mappe antiche e moderne del territorio comunale
Bibliografia
Il paese di Carugate; A. Tornaghi; BCC di Carugate; 2006
La Villa Gallerana di Carugate; M. Tresoldi; CRA di Carugate;1985
Torre Acqua – L’acquedotto di Carugate nella storia; F. Ronchi; Città di Carugate; 2015
Alcune notizie storico statistiche attorno al fiume Lambro; L. Tatti; edizione ottocentesca liberamente scaricabile da INTERNET in formato PDF
Commenti
Il ricordo della roggia Gallerana è ancora vivo nella memoria degli anziani Carugatesi, dato che veniva considerata come un bene della comunità. Purtroppo con le nuovi generazioni si rischia di perdere completamente tale ricordo. Parte del tracciato iniziale (a Villasanta e a Monza) è stato interrato o destinato ad altri usi. Negli appezzamenti di terreno della campagna di Carugate, invece, è rimasto il reticolo di rogge per l’irrigazione dei singoli appezzamenti di terreno, che però viene attualmente alimentato con l’acqua dal canale Villoresi. Lungo queste diramazioni vi sono le classiche derivazioni con paratoie, che permettono di distribuire l’acqua ai vari utilizzatori secondo le tabelle e gli orari prestabiliti