Fontanile S. FRANCESCO

Il fontanile è catalogato nel Reticolo idrico minore del comune di Pozzuolo Martesana e, dalla chiesa di San Francesco scorre verso Sud lungo un tratto intubato, passando al di sotto dell’area industriale “Ferrero” per poi proseguire il suo percorso lungo un tratto nuovamente a cielo aperto.

Nella porzione di territorio prossima alla tratta ferroviaria Milano – Venezia, il fontanile incrocia il suo percorso con l’asta principale del “Nuovo Trobbia” (ved. Scheda) e con l’asta della roggia Ghiringhella (ved. Scheda) che fuoriesce dall’abitato di Pozzuolo.

I corsi d’acqua rimangono tuttavia separati l’uno dall’altro grazie ad una canalizzazione dei rispettivi alvei all’interno di ponti canali dalle sponde cementate.

Il fontanile prosegue quindi il suo corso ricevendo al suo interno le acque provenienti da una derivazione del fontanile Cereda (ved. Scheda).

Dopo aver attraversato la tratta ferroviaria Milano – Venezia, mediante canalizzazione, il fontanile lambisce la porzione circostante il perimetro dell’area di cava a Nord di Bisentrate.

Il fontanile infine attraversa la SP 137 per poi concludere il suo percorso all’interno del territorio comunale in prossimità del fontanile Fulvia (ved. Scheda) attraverso numerose ramificazioni secondarie aventi funzione irrigua.

Il fontanile San Francesco viene mantenuto attivo durante tutto il periodo dell’anno attraverso un sistema di pompaggio dell’acqua.

L’area circostante la testata del fontanile, a lato Via Martiri della Liberazione, è adibita a zona ricreativa con installazioni di attrezzature ludico-ricreative.

La porzione del fontanile San Francesco antistante Via Martiri della Liberazione e prossima alla testata del medesimo, viene utilizzata come sede di annuali gare di pesca a carattere amatoriale in occasione delle festività comunali.

L’Associazione “Pescatori Cannisti di Trecella”, promotrice di tali manifestazioni, si occupa della manutenzione ordinaria del fontanile stesso.