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Gorgonzola – Casa degli Umiliati

Localizzazione: Gorgonzola, via Piave 12 – all’interno della Corte dei Chiosi.

Il catalogo del 1298 delle domus degli Umiliati documenta la presenza a Gorgonzola  di una loro comunità: nell’elenco in fagia de Martesanade ripa Abduae infra compare una domus de Gorgonzola senza la specificazione fratrum o sororum, termini che distinguono le comunità maschili e femminili.

La facciata duecentesca e l’ala cinquecentesca.

Del complesso religioso rimane soltanto la facciata di un edificio in cotto e pietra con porticato formato da quattro robusti archi ogivali su pilastri, con piedritto in pietra e due finestre ogivali, databile al XIII secolo. L’interno ha perduto la soletta che divideva gli spazi; si possono quindi vedere le capriate di copertura originali.

A sinistra, un altro edificio disposto perpendicolarmente denota una datazione cinquecentesca: è caratterizzato da un porticato ad archi a tutto sesto in mattoni, ora murato. Si tratta di un ampliamento dell’originario edificio. A ovest, entrando nell’ampia corte abbellita da antichi gelsi, si distingue il fianco della chiesa di San Pietro, con quattro finestre semicircolari: i segni di più antiche aperture sul muro in mattoni e sassi di fiume documentano le varie trasformazioni subite dall’edificio.

Note

Il complesso è stato oggetto di pesanti manomissioni: la più grave, perpetrata  nel secondo dopoguerra, con l’apertura della grande finestra che deturpa la facciata duecentesca.

Potenzialità

I resti del convento e l’intera corte mantengono ancora una grande  suggestione.

 

 

Criticità

La corte, ancora molto abitata, è in continua trasformazione, senza particolari regole necessarie a preservare  l’armonia dell’insieme.

Commenti

La Soprintendenza, più volte sollecitata ad intervenire su un bene vincolato dal 1911, non ha intrapreso alcuna azione in proposito.

Bibliografia

M. Cristina Ricci, Mario Balconi, Il santuario della Madonna dell’Aiuto a Gorgonzola, ivi 2009.

Autore: Foto di repertorio, risalente alla metà del XX secolo.  
Datazione: XIII-XVI secolo  
Numero scheda catalogo heritage: