Non si conosce l’origine del nome della cascina Mirabello, nome che ha sempre avuto, peraltro, una certa diffusione in ambito rurale e che va di pari passo con quella di Belvedere, il cui significato è evidentemente assai simile.
Il cortile orientale della cascina Mirabello, inquadrato da Ovest
Sono nomi che indicano, in generale, una posizione favorevole del luogo, con una visuale aperta sulla campagna circostante, dove lo sguardo poteva spaziare lungo gli orizzonti.
La denominazione più antica veniva solitamente declinata al femminile (Mirabella, infatti così compare nelle mappe del catasto teresiano), mentre a partire dall’Ottocento, ha prevalso l’uso della forma coniugata al genere maschile.
La cascina era già presente sia nell’elenco dello Satus Animarum di fine ‘500, come proprietà della famiglia Agrati (chiamata anche De Gradi); sia sulle mappe del catasto di Carlo VI del 1722, come proprietà suddivisa tra i fratelli Ambrogio e Geronima Agrati e la contessa Anna Besozzi; entrambe le proprietà passeranno, poi, ad altre famiglie nel corso dei secoli, fino ad arrivare alla parcellizzazione attuale in numerose singole proprietà.
La suddivisione delle due proprietà antiche della cascina, si riflette ancora al giorno d’oggi nella sua struttura architettonica, costituita da due cortili interni separati e affiancati dai relativi edifici rurali
Note
L’antica strada che da Carugate scendeva verso Bussero, non coincide con quella attuale, ma si staccava dalla moderna via Cesare Battisti poco più a Est della chiesa della Madonna addolorata, scendendo diagonalmente fino all’altezza della cascina Mirabello, in corrispondenza con l’edicola della Madonna di via Cappelletta (si veda l’apposita scheda)
Potenzialità
L’aspetto esterno degli edifici della cascina Mirabello sono visibili direttamente dalla strada che da Carugate conduce a Bussero
Criticità
La cascina si è molto sviluppata nel tempo e i moderni edifici costruiti lungo la via che conduce a Bussero hanno sostanzialmente inglobato la cascina Mirabello, fino a farla diventare una sorta di periferia a Sud-Est di Carugate
Azioni suggerite
Basta percorrere la strada che da Carugate scende verso Bussero, per incrociare gli edifici della cascina Mirabello
Bibliografia
Carugate – Un territorio e le sue dimore storiche; Elisabetta Ferrario Mezzadri; CRA di Carugate; 1992
Il paese di Carugate; A. Tornaghi; BCC di Carugate; 2006
Commenti
Essendo stata inglobata nella periferia Sud-Est di Carugate, potrebbe sorgere qualche difficoltà nel riuscire a individuare esattamente gli edifici dell’antica struttura rurale, rispetto ad altri edifici costruiti in epoca più recente