La cascina Giussana si trova nell’estremo lembo a Sud-Est del territorio di Carugate, al confine con quello di Bussero.
L’ingresso della cascina Giussana, arrivando da via Valera
L’edificio compare già nello Status Animarum alla fine del ‘500, suddiviso tra la proprietà di Francesco Battistolo e quella delle monache di Santa Caterina alla Chiusa di Milano (ex monache Umiliate della cascina Sant’Ambrogio di Brugherio, ma anticamente territorio di Carugate).
Nel catasto di Carlo VI, del 1722, risultava intestata ai Fratelli Cinque Vie, poi passerà di proprietà alla famiglia Ghirlanda, mentre nei primi decenni del Novecento, l’attività principale della cascina sarà quella della bachicoltura.
Nel cortile interno si possono facilmente identificare, da un punto di vista architettonico, gli spazi dedicati alle varie attività agricole.
Il portone d’ingresso è sovrastato da una struttura a torre, che svetta massiccia appena sopra gli edifici circostanti, come si può vedere nell’immagine sopra riportata
Potenzialità
Come per altre cascine di Carugate, immerse nel verde della campagna, anche la cascina Giussana può essere visitata esternamente, durante la bella stagione, percorrendo, magari in bicicletta, la strada che passa davanti anche alla cascina Valera di sotto
Criticità
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Azioni suggerite
Si potrebbe scegliere di visitare la cascina Giussana durante il periodo estivo o autunnale, quando fervono le attività agricole
Bibliografia
Carugate – Un territorio e le sue dimore storiche; Elisabetta Ferrario Mezzadri; CRA di Carugate; 1992
Il paese di Carugate; A. Tornaghi; BCC di Carugate; 2006
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