Menu Chiudi

Bussero – Villa Radaelli

Localizzazione: Bussero – Piazza Cavour

Villa Radaelli (prima metà del 1600) è posta all’estremità nord-orientale del vecchio borgo, con affaccio su Piazza Cavour.

Villa Radaelli

Ha una pianta a U che s’apre sui campi, invece che sul centro abitato, e una cancellata in ferro che separa la residenza e la corte d’onore dalla campagna. Il giardino un tempo all’italiana, confinante con via San Francesco, è stato trasformato all’inglese, forse dall’architetto Balzaretto.

La villa ha avuto diversi passaggi di proprietà fino alla famiglia Radaelli.

Il complesso si sviluppa attorno alla residenza nobiliare dotata di giardino, oratorio privato, corte d’onore e due cortili rustici più una stalla con fienile aggiunta nell’800.

Due androni segnano l’innesto delle due ali di servizio creando dei giochi architettonici con andamenti concavi e convessi all’interno della stessa corte di onore.

La parte signorile segue, invece, una rigorosa simmetria.

Al piano terreno, privo di portico, i saloni, si succedono in una linea continua; hanno cassettoni originali in legno con fasce sottostanti che ripropongono il motivo dei putti danzanti tra festoni.

Lo scalone d’onore è caratterizzato da un’importante balaustra di marmo traforato dove risultano evidenti figure femminili, putti che sorreggono targhe araldiche entro tralci di vite.

Oculi con scorci paesaggistici incorniciano le porte.

All’estremità del corpo trasversale le cucine sono composte da due vani divisi da una doppia arcata.

Vi è ancora conservato un camino e uno scaldavivande.

La villa, espropriata dall’amministrazione municipale, è stata poi ristrutturata e adibita a residenza per anziani.

Vi trovano posto anche alcune associazioni fra cui un museo degli attrezzi e degli oggetti di cultura materiale del XVII secolo.

Autore: Navigli Lombardi
Datazione: Prima metà del 1600
Numero scheda catalogo heritage: