In età romana il borgo era un importante punto di passaggio e luogo di sosta per i numerosi eserciti stranieri in attesa della licenza di entrare in città.
Il naviglio Martesana a Crescenzago
La zona di Crescenzago è abitata sin dalla preistoria: lo testimoniano dei reperti ritrovati nel 1869 nei pressi dell’ex-cascina Cattabrega, nell’attuale area di Quartiere Adriano risalenti all’età del bronzo (circa 3000 a.C.) i quali, probabilmente, rappresentano antiche tombe in terracotta e di forma tronco-conica contenenti alcuni oggetti (coltelli spezzati e spilloni per capelli) e le ceneri dei defunti.
In età romana il borgo, che si chiamava probabilmente Crescentiacum, rappresentava un importante punto di passaggio per coloro che entravano o uscivano dall’antica Mediolanum.