Truccazzano – I frumenti antichi di Truccazzano

Fino agli inizi del XX secolo i grani coltivati in Italia erano molti, a seconda delle caratteristiche del territorio.

Grazie alle ricerche di Nazareno Strampelli che iniziò a Rieti uno studio di incroci con varietà di tutto il mondo, si iniziarono a diffondere altri tipi di frumento più rispondenti alle esigenze dell’autarchia imposta dal Fascismo: nacquero così i grani Villa Glori, Balilla, Edda, Virgilio, Mentana ecc., che contribuirono ad aumentare significativamente le rese della granicoltura italiana.

I frumenti segnalati come prodotti di Truccazzano sono il Gentilrosso, di modesta resa e fragile perché ha il fusto molto alto, l’Ardito ed il Mentana e sono frutto di una ricerca condotta presso l’archivio storico comunale dalla d.ssa Silvia Giugno. 

Il momento di svolta in questa ricerca è tra le carte del Censimento del 1929. Infatti, con la Campagna del grano i rilevamenti per il controllo del territorio e della produzione agricola sono sempre più precisi e pressanti da parte dello Stato centrale.

Gli agricoltori devono fornire dati sulle quantità di cereali prodotti, la tipologia specifica di cereali raccolti e la quantità di terreno destinata all’agricoltura.

L’amministrazione comunale è annualmente sollecitata dalla Prefettura a compilare tabelle e rapporti sulla base di questionari somministrati agli agricoltori.

Proprio all’interno di questi prospetti, compilati in occasione del censimento del 1929, si fa riferimento alle tipologie di frumento prodotte nel territorio di Truccazzano con buone rese, in rapporto alle pertiche di terreno utilizzate.

In questo prospetto, lo scettro della produzione di frumento è conquistato dal grano tenero Ardito (produzione al 50%), seguono l’Ibrido famigliare (30%) e il Mentana (10%), poi il Gentil Rosso, il 4 Coste, il Colonie Venete e il Varrone.

Ciò che rende i grani De.C.O. di Truccazzano molto interessanti è il fatto che contengono meno gliadina, la componente maggiormente allergica del glutine, e più sostanze  antiinfiammatorie e antiossidanti: inoltre la macinatura a pietra preserva le parti nobili del chicco, quali il germe con i suoi acidi grassi essenziali e le varie componenti della fibra.

Nel marzo 2018 viene rilasciata all’Azienda Agricola Ceriani (Cascina Claudina) di Corneliano Bertario, la prima autorizzazione all’utilizzo del marchio De.C.O. “per la produzione, commercializzazione e vendita diretta dei prodotti a base prevalente dei frumenti teneri: Ardito, Gentilrosso e Mentana”.

I Ceriani un secolo fa, avevano puntato sulle varietà ora riscoperte.

Mentre per l’Ardito, la produzione e la trasformazione è avviata, il Gentil Rosso sarà oggetto di sola conservazione, cioè verrà piantato su una piccola porzione di terreno per non perderlo, mentre per il Mentana l’Azienda Agricola punta alla filiera completa.

Nell’aprile 2018 viene rilasciata al signor Boffelli la seconda autorizzazione all’utilizzo del marchio De.C.O. “per la elaborazione di varie tipologie di vivande (paste fresche/dolci) nonché l’inserimento del logo stesso sul menù della trattoria “Impero” a Cavaione per contrassegnare i piatti preparati con i prodotti riconosciuti”.