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Truccazzano – Le cinque comunità nel territorio di Truccazzano

Localizzazione: CSD Ecomuseo Martesana – Gessate  

Il ponderoso e interessante volume fa percorrere al Lettore secoli di storia, partendo dall’epoca romana sino all’ultimo dopoguerra, seguendo le vicende che hanno toccato le comunità di Truccazzano, Albignano, Cavaione, Corneliano Bertario, Incugnate, che sono appunto le cinque comunità del territorio di Truccazzano.

1. Frontespizio del volume “Le cinque comunità nel territorio di Truccazzano

    – Ed. Comune di Truccazzano

2. Truccazzano nel 1729

3. Rilievi della tomba romana no. 2 da parte della Soprintendenza ai B.A.

4. Ruderi della chiesa di S. Pietro presso la cascina Malombra

5. Castello di Cavaione: portone di ingresso del rivellino, ora murato

6. Castello di Corneliano, con l’evidenza del ponte levatoio sul rivellino

7. Documento anastatico delle spese del ponte sul “Fiume Muzza detto di

    Trocazano” – 1638

8. La chiesa agli inizi del ‘900

9. Accusa di ricevuta del Comune di Truccazzano del “perentorio ordine del

    Duce” ad usare il “voi” invece del “lei” – 1939

Il volume porta il Lettore a vivere i riflessi che i grandi eventi della storia, hanno portato nella vita quotidiana di Truccazzano, nel suo territorio prospiciente l’Adda, che fu a varie riprese e per periodi anche lunghi, terra di confine non solo geografico.

Le testimonianze documentate di questi riflessi sono molteplici e raccolte nei tre grandi capitoli del volume, di cui il Lettore rimarrà affascinato:

1. L’età archeologica: di epoca romana sono i ritrovamenti di una fornace e di tombe, così come di una statuetta e un mestolo. E  “Angilo” che fine ha fatto? Era forse il primo nome dell’abitato di Truccazzano.

2. Il medioevo e l’età moderna: il 39o documento per antichità tra i milioni conservati presso l’Archivio di Stato di Milano, parla di tale “Giseperto di Cornelliano” che nell’ 807 era mercante di schiavi!

Troviamo poi nel 1200 che il crudele condottiero Ezzelino da Romano,  nascostosi ferito nei boschi tra Truccazzano e Rivolta, viene intercettato da “Giovanni da Turcesan (o Trucesan o Trucasan)”. Più avanti, nel ‘500 di grande importanza era il castello di Cavallione “Quod castrum est murarum (…) cum (..) ponte levatoio”.

Con la definizione del catasto teresiano, il Lettore constaterà che a Truccazzano si va a bere nell’osteria che già nel ‘700 era dislocata nel medesimo luogo di oggi, così come scoprirà che gli ultimi residui del Lago Gerundo davano ad Albignano “porzione di palude (..) di ragione del Conte Anguissola di pertiche 12. Altra palude di pertiche 15 (…)  di ragione del Conte Biglia” e che a Incugnate avevano deciso la costruzione di “un nuovo pubblico Cimitero (…) in surrogazione del vecchio che trovasi situato (…) in mezzo alle abitazioni”.

3. L’età contemporanea inizia descrivendo i fatti storici di cui l’800 è stato ricco nonché dell’avvento delle macchine.

Si legge di rifacimento di pozzi, di energia elettrica, di squadre di pompieri, di caldaie a vapore e di mezzi per l’agricoltura e per ultimo di linea telefonica.

Il capitolo porta il Lettore a vivere i primi cinquanta anni del 1900, con la guerra di Libia, la Ia Guerra Mondiale, il fascismo con la sua crudeltà e il suo lato grottesco, la IIa Guerra Mondiale e la ricostruzione.

E nella ricostruzione post-bellica si trova anche l’iniziativa del Comune di dare lavoro ai disoccupati, pagando per l’abbattimento di parte del “Torrettone” che dava noia alla nuova Strada Rivoltana.

Commenti

Il volume è corredato di moltissimi documenti, testimonianza della ricerca appassionata e rigorosa degli Autori. Dai testi si evince, oltre l’ottimo risultato della ricerca storiografica, anche un sincero interesse per la storia di Truccazzano, tanto da sembrare che per gli Autori fosse un dovere fissare la memoria degli eventi per le generazioni future.

Bibliografia

Comune per tutto il volume:

– Archivio Comunale di Truccazzano

– Archivio Parrocchiale di Truccazzano

– Archivio di Stato di Milano

– Archivio Storico Lombardo

– Archivio Storico Diocesano di Milano

– Archivio Milanese del Risorgimento

– AA.VV. “Storia di Milano” – Ed. Treccani – Milano 1954

Età archeologica:

– A. Palestra “Strade romane nella Lombardia Ambrosiana” – Milano 1984

– D.Olivieri “Dizionario di toponomastica lombarda” – Milano 1961

– G.P. Bognetti “L’età longobarda” – Milano 1968

Medioevo ed età moderna:

– “Annali” della Storia di Italia – Ed. Einaudi – Torino 1975

– A. De Maddalena, E. Rotelli, G. Barbarisi (a cura di) “Economia, istituzioni,

  cultura in Lombardia nell’età di Maria Teresa” – Bologna 1982

Età contemporanea:

– E. Sereni “Storia del paesaggio agrario italiano – Milano 1976

– R. Farinacci “Storia della Rivoluzione Fascista” – Cremona 1938

– G. Pesce “Quando cessarono gli spari” – Milano 1977

Autore: Sergio Pessani – Claudio M. Tartari
Datazione: 11/1988
Numero scheda catalogo heritage: