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Le chiese di Inzago 

Localizzazione: CSD Ecomuseo Martesana – Gessate  

Luciano Gorla riunisce in un unico testo, di facile lettura e per quanto possibile completo e documentato, la storia delle chiese inzaghesi: edifici che nel corso dei secoli sono stati parte integrante della storia della Comunità. Fotografie di Piergiorgio Levati.

Copertina del libro

Sulle prime notizie riferite nel libro “Inzago (Burgus de Anticiaco) memorie storiche”, è stata costruita una più ampia trattazione che ha riguardato tutti gli edifici di culto presenti in Inzago.

Particolare risalto è stato dato, nel primo capitolo della monografia, alla chiesa parrocchiale Santa Maria Assunta con riferimento ai lavori di ampliamento e di ristrutturazione realizzati nel corso degli anni Sessanta del Novecento.

Lavori che hanno reso l’edificio sacro più funzionale, a seguito dell’ampliamento del presbiterio, del coro e lo scavo della cripta.

I documenti dell’Archivio storico della parrocchia sono stati una preziosa fonte di notizie, come pure le informazioni riferite dal Parroco mons. Domenico Boga che fu promotore dell’ampliamento e di numerosi lavori di abbellimento della chiesa parrocchiale.

Il capitolo secondo è dedicato alla chiesa di San Rocco.

Il capitolo terzo è dedicato al Santuario della Madonna del Pilastrello.

Il capitolo quarto è dedicato alla chiesa di Santa Maria delle Grazie al Monasterolo la cui conoscenza storica ha trovato un fondamentale contributo nella raccolta di documenti pubblicati nel 1989, nella ricorrenza dei cinquecento anni di fondazione del cenobio agostiniano.

Il capitolo quinto, infine, ricorda brevemente, le chiese minori di Inzago, quelle distrutte, le cappelle private e la chiesa dedicata a Santa Maria Ausiliatrice al Villaggio Residenziale, realizzata nel corso degli anni Sessanta del Novecento.

Il volumetto riproduce alcune fotografie del fotografo inzaghese Piergiorgio Levati delle quali spicca in copertina la fotografia della cupola della chiesa parrocchiale.

 

Autore: Benigno Calvi
Datazione: 2000
Numero scheda catalogo heritage: