E’ un edificio cinquecentesco poco distante dalla chiesa parrocchiale dedicata a San Salvatore, edificio realizzato nel 1908 in stile neogotico.
A causa dell’aumento della popolazione, nel 1901 la vecchia chiesa di S. Antonio Abate fu sostituita dalla nuova chiesa, costruita di rimpetto a quella.
Il Santuario è dedicato alla Beata Vergine del Rosario, ivi raffigurata con una statua lignea di imponenti dimensioni, esposta dietro l’altare.
Il santuario mariano è citato nella relazione della visita pastorale del 1573, dove il santuario risulta dotato di possedimenti terrieri e lasciti.
La chiesa di Santo Stefano ha origini antiche: fu visitata infatti nel 1566 da Bernardino Cermenati, delegato di Carlo Borromeo, che descrisse la chiesa come ampia e avente un campanile a due campane, ma non era consacrata.
Segrate fu per molti secoli Capo di Pieve: la pieve, dal latino plebs ovvero popolo, era un territorio autosufficiente dal punto di vista pastorale ma soggetto all’autorità del vescovo e aveva un fondamentale ruolo di collegamento per le numerose comunità agricole e gli scambi commerciali.
La Moschea sunnita è stata inaugurata, nel nome di Allàh il Misericordioso il Clementissimo, il 28 maggio 1988 (12 Shawwàl 1408 dell’Egira) dall’imam Ali Abu Shwaima e dal decano del centro islamico Rosario Pasquini.
L’Oratorio del Santissimo Crocefisso è una chiesa di piccole dimensioni, a pianta quadrangolare con vano presbiteriale piatto, situata nei pressi della Cascina Ovi Inferiore.
L’interno dell’Oratorio presenta una navata unica, un soffitto cassettonato arricchito da un decoro floreale su sfondo blu e parte degli affreschi sono di origine antica.
L’Oratorio di San Vittore ha origini molto antiche, viene infatti citato già nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani compilato da Goffredo da Bussero nel XIII secolo.