La pieve di Settala è attestata per la prima volta nel XII secolo. Si sa che nel Trecento le parrocchie facenti parte del vicariato di Settala erano 4, passate a 3 nel Cinquecento e nuovamente a 4 nel Seicento..
La vecchia chiesa di S. Antonio Abate venne costruita probabilmente attorno al 1554 nelle vicinanze del palazzetto dei duchi Melzi d’Eril.
Santa Maria e San Senatore è una piccola chiesa campestre di fronte a Cascina Cassinetta la cui costruzione, ad opera della famiglia Settala, risale al 1843/45.
L’insediamento della comunità francescana di Pozzuolo Martesana è d’incerta datazione.
L’anno 1295 è presumibilmente la data a cui risale l’origine del convento e si riferisce al testamento con cui il Cardinale Peregrosso diede disposizioni per completare l’edificio la cui costruzione era già in atto da diversi anni.
Le prime notizie della chiesa risalgono a fine ‘300, ma la struttura attuale è del ‘500, poi fortemente rimaneggiata.
Già alla fine del XVI secolo il borgo di Trezzano Rosa costituiva una parrocchia autonoma inserita nella pieve foranea di Trezzo, come si legge negli atti relativi alla visita dell’arcivescovo Carlo Borromeo.
La Chiesa fu costruita tra il XVI e il XVII, per poi essere ampliata e modificata nel corso dei secoli successivi.
La Chiesa di S. Maria Rossa (restaurata nel 1922) era così chiamata per via dei mattoni a vista. Al proprio interno è custodito un trittico del Bergognone. Sotto il pavimento furono scoperte nel 1779 ampie cavità sepolcrali.
L’antica pieve di San Giuliano reca sulla facciata un’iscrizione che farebbe risalire la costruzione alla Regina dei Longobardi, Teodolinda (V – VI Secolo d.C.) anche se la struttura della chiesa è di stile romanico e non gotico.
La chiesa compare in una carta dell’anno 803 con il titolo di San Nazaro.
L’attuale edificio è di epoca secentesca ed è stato costruito inglobando la precedente chiesa medievale che dipendeva dalla Pieve di San Giuliano.