Iniziato nel 1775, contestualmente al palazzo di città dei Serbelloni, sul corso di Porta Orientale, in risposta alle nuove disposizioni sanitarie del governo asburgico, che proibivano la tumulazione dei defunti nelle chiese.
Al confine con il comune di Trezzano Rosa, è situato il cosiddetto Monastero di Basiano, cenobio nato alla fine dell’ottavo secolo grazie alla presenza di una imponente quantità di risorgive e risorse naturali sparse nel territorio.
La chiesa di Basiano, a differenza di quelle dei comuni confinanti, ha un orientamento in direzione Sud-Nord discostandosi dai canonici ovest-Est.
Fu edificata nel 1863 sulle fondamenta di una preesistente parrocchiale risalente a diversi secoli prima.
Eretto da Luigi Mariola e di jus-patronato della famiglia. In seguito l’oratorio è passato al signor Antonio Branzini, con legato di celebrazione di Messe.
La cascina e la chiesa si trovano nel territorio di Brugherio dal 1578, quando l’arcivescovo di Milano, San Carlo Borromeo, la accorpò alla erigenda nuova parrocchia di quella località. Prima del 1578, invece, la cascina apparteneva al territorio di Carugate.
L’Oratorio privato della Villa Radaelli, dedicato a San Francesco, è addossato alla villa nell’ala settentrionale. Il fronte volge verso il centro abitato in segno di apertura verso gli abitanti di Bussero.
L’antica chiesa di san Zenone, eretta probabilmente nel 1652, fu ricostruita nel XX secolo in forme neoclassiche.
La chiesa parrocchiale di Carugate, intitolata a Sant’Andrea apostolo, appartenne, dall’origine, alla pieve di Vimercate.
La struttura della chiesa, che si trova nel centro abitato di Carugate, in origine era il corpo principale di una filanda, riadattato ad uso religioso con l’arrivo in paese delle suore Francescane, alla fine del 1800.
La chiesa dedicata a Santa Maria addolorata è di origini medievali, essendo a quell’epoca l’edificio religioso annesso alla casa degli Umiliati di Carugate.