Luoghi della quotidianità
L’antica Trattoria della Gobba era l’ultima meta delle escursioni fuori porta dei milanesi.
La Cassina aveva una struttura a corte grande con ristoro e servizio di foresteria (abitazioni a ballatoio),
Luoghi della quotidianità
Luoghi della quotidianità
Nel 1863 il Comune di Segnano, di cui Greco era una frazione, mutò nome in Greco Milanese e fu aggregato alla città di Milano definitivamente nel 1927.
Il piccolo monumento, una volta situato in mezzo al laghetto, è collocato oggi in mezzo al parco.
Nella Cascina Falperina si era insediata (1913) la lavanderia con rustici di Mariani Dionigi. La nuova costruzione utilizzava le acque del Martesana. I lavatoi lungo i canali erano pubblici e disponibili a turni, dati in uso gratuito a gruppi di famiglie.
Attualmente è sede del Corpo musicale della centenaria banda di Crescenzago, di una sezione dell’Anpi e della Lega Ambiente.
Lungo l’asse della vecchia Via Postale Veneta l’alzaia, all’intersezione di via Padova con via Idro, fa ancora capolino l’Osteria delle Tre Case. L’osteria fu edificata sui resti del Molino del Dosso, ma venne spostata nel 1934 in via Padova 345 dove si trova attualmente.