Iniziato nel 1775, contestualmente al palazzo di città dei Serbelloni, sul corso di Porta Orientale, in risposta alle nuove disposizioni sanitarie del governo asburgico, che proibivano la tumulazione dei defunti nelle chiese.
Bar Osteria storica di Lucino.
Quasi al confine con Cavenago, all’interno della cosiddetta ” valle dei sassi “, nel letto del torrente Vallone si trova la grande cascina Castellazzo che fu secondo taluni la residenza estiva della regina Teodolinda, sovrana dei Longobardi. Alcuni locali della cascina sono ancora denominati locanda di Teodolinda.
Al confine con il comune di Trezzano Rosa, è situato il cosiddetto Monastero di Basiano, cenobio nato alla fine dell’ottavo secolo grazie alla presenza di una imponente quantità di risorgive e risorse naturali sparse nel territorio.
La chiesa di Basiano, a differenza di quelle dei comuni confinanti, ha un orientamento in direzione Sud-Nord discostandosi dai canonici ovest-Est.
Fu edificata nel 1863 sulle fondamenta di una preesistente parrocchiale risalente a diversi secoli prima.
C.na Monastero, dove era stato usato come vasca per l’acqua da molto tempo. La vera provenienza è ignota, ma è probabile che sia stato rinvenuto nei dintorni
Casa colonica circondata da rustico, fienili, ricoveri per animali, e magazzini per il ricovero dei mezzi. All’interno le abitazioni.
Casa colonica caratterizzata come un lungo e solido parallelepipedo circondato da rustici, fienili e magazzini per il ricovero dei mezzi ed edifici per il ricovero animali All’interno le abitazioni.
Il fabbricato originario era parte di un’antica cascina lombarda, parzialmente demolita all’inizio degli anni ’70. Non è nota la data esatta di edificazione che comunque sembra ricadere alla fine del 1800
Eretto da Luigi Mariola e di jus-patronato della famiglia. In seguito l’oratorio è passato al signor Antonio Branzini, con legato di celebrazione di Messe.