La cascina era la struttura agricola tipica di tutta la pianura padana; questi edifici erano sparsi in mezzo alla campagna, distanti dai centri abitati e tra di loro. Avevano una struttura molto semplice: al centro una grande corte attorno alla quale erano le abitazioni e gli edifici agricoli.
Università del Tempo Libero di Gorgonzola partecipò nel 2013 ad un concorso nazionale con una ricerca su una decina fra gli ex-voto presenti presso il Santuario della Madonna del Pilastrello di Inzago
Nel cuore della Lombardia, a cavallo tra le attuali province di Milano, Bergamo, Cremona e Lodi, esisteva anticamente un lago chiamato Gerundo che ora non c’è più.
Maria Stucchi, inzaghese, racconta in questa brochure le peripezie della madre Angelina tra Inzago ed il Brasile.
Il batacchio delle campane, in dialetto “batacc”, è il soprannome emerso dalla storia popolare e contadina, dato agli abitanti di Inzago, così come altri soprannomi hanno gli abitanti dei borghi vicini. Questo libro fa la cronistoria del restauro delle otto campane della chiesa parrocchiale di Inzago.
Una brochure piena di curiosità sulle campane della chiesa parrocchiale inzaghese curata da Achille Caiani.
Elio Mandelli ha svolto un ponderoso lavoro di ricerca sulle circa quaranta cascine di Inzago. In questo breve testo ne racconta alcune caratteristiche tipiche della cascina lombarda.
Questo volume dona una esaustiva visione, città dopo città, borgo dopo borgo, delle attrattività esistenti in questa terra, costruite nel tempo, vissute e spesso abbandonate ma che rappresentano un mondo di opere degno di essere riscoperto con attenzione.
Un libro di archeologia industriale curato da Vittorio Alberganti e Andrea Castagna che documenta un sistema idroelettrico locale tra passato e futuro.
Luciano Gorla riunisce in un unico testo, di facile lettura e per quanto possibile completo e documentato, la storia delle chiese inzaghesi: edifici che nel corso dei secoli sono stati parte integrante della storia della Comunità. Fotografie di Piergiorgio Levati.